Il presidente crociato: “Sono soddisfatto, siamo al 90% della costruzione della squadra. Speriamo di poterci salvare con un punto in più rispetto all’anno scorso”
L’amichevole con il Burnley ha chiuso un lungo ritiro e ha dato al Parma due giorni di riposo programmato, in vista della ripresa che scatta martedì, a Collecchio. Dove durante l’anno è sempre presente il presidente del Parma Pietro Pizzarotti, legatissimo alla squadra, al tecnico Roberto D’Aversa e al direttore sportivo Daniele Faggiano.
“Sono tre anni che andiamo avanti con loro – spiega il presidente alla Gazzetta di Parma – questo significa che la nostra è stata una scelta che ha pagato. L’obiettivo è sempre la salvezza, la campagna acquisti che abbiamo fatto è stata pensata per dare un valore alla rosa, per avere giocatori di proprietà e per riuscire a salvarci magari con un punto in più rispetto all’anno scorso e con un pizzico in meno di sofferenza. Abbiamo fatto un piano triennale che prevedeva l’acquisto di giocatori per poi avere un patrimonio calciatori ed aumentare così il valore della rosa. Un anno fa abbiamo fatto la campagna acquisti praticamente in quidici giorni, con molti prestiti e con giocatori per noi importanti che venivano dalle categorie inferiorni. Quest’anno abbiamo ringiovanito la rosa con giocatori di proprietà”.