In questo arco di tempo i crociati hanno ottenuto sei punti, frutto del successo di misura sul Genoa e dei recenti tre pareggi di fila
Gazzetta.it propone una statistica molto curiosa relativa alle ultime sette giornate di campionato. Nessuno ha fatto meglio del Bologna di Mihajlovic che ha conquistato ben 16 punti dei 21 disponibili e si trova in testa nella mini classifica davanti a Juventus e all’altra sorpresa Spal, seconde a pari merito a quota 15. Proprio le due emiliane, in particolar modo i rinati rossoblù, hanno contribuito a riscrivere le gerarchie nella lotta salvezza alzando la media (alla fine del girone d’andata la proiezione era attorno ai 26-28 già superata dall’Empoli attualmente terzultimo) e coinvolgendo altre dirette concorrenti che sembravano al sicuro.
IL CAMMINO DUCALE. Tra di loro figura anche il Parma che nella seconda parte della stagione sarebbe ancora in zona retrocessione (peggio solo il Chievo, prossimo avversario al Bentegodi) ma nell’ultimo mese e mezzo, nonostante i tanti infortuni, ha dato leggeri segnali di risveglio incamerando sei punti vitali per la permanenza in serie A. Dalla vittoria di misura sul Genoa, in fondo al gruppone a quota 4 in compagnia di Fiorentina e dello stesso Chievo, fino ai recenti tre pareggi di fila con Torino, Sassuolo e Milan, tra le “big” la più in difficoltà in questo arco di tempo. Il bilancio, tuttavia, è macchiato nel mezzo dalle tre sconfitte consecutive di fronte a Lazio, inaccettabile sul piano dell’atteggiamento, Atalanta, dopo essere passati in vantaggio e aver creato di più nel primo tempo, e Frosinone, dove la beffa arrivò al 103′ su rigore.
LE ALTRE. Insomma, il Parma avrebbe forse potuto raccogliere qualcosa in più ma rispetto all’inizio balbettante del 2019, complice anche un calendario in salita, ha comunque mantenuto quasi invariato il gap parziale su Empoli, Udinese, Frosinone e, soprattutto, guadagnato ai danni del Genoa, scivolato da più tre a meno due. E, di fatto, sta perdendo terreno in maniera consistente, oltre che dal Cagliari già salvo, solo da Bologna e Spal, ora avanti di due lunghezze, che, però, obiettivamente continuano a mantenere un rendimento elevato più da Europa che non da zona rossa.
LA CLASSIFICA NELLE ULTIME SETTE GIORNATE:
