“Rabbia per l’espulsione (come il collega Conte) ma anche l’orgoglio per aver fermato la capolista senza mai aver giocato passivamente. Durante la partita l’allenatore romeno dei gialloblù ha continuamente esortato i suoi a non chiudersi, e alla fine l’esito è stato di un Parma all’altezza della situazione. Adeso, però, per Chivu e per tutto l’ambiente parmigiano resta l’ultimo, decisivo passo”. Lo scrive La Gazzetta dello Sport in edicola.