Dopo la pausa per le Nazionali la corsa del Parma verso la Serie A riparte dal Tardini, dove arriva il Como di Longo. È sfida tra attaccanti: Benek contro Cutrone
“È la partita della riscossa. Discorso che vale per il Parma, reduce dalla sconfitta a Venezia prima della sosta, e vale per il Como, battuto in casa dalla Cremonese“. La Gazzetta dello Sport in edicola dedica un focus all’anticipo della decima giornata di Serie B, che riparte con Parma-Como. “Il duello si giocherà sul piano tecnico e tattico, com’è ovvio, ma anche su quello psicologico: vincerà chi riuscirà a restare con equilibrio dentro la sfida, senza farsi trascinare dai facili entusiasmi o brusche depressioni. Più di diecimila spettatori sono attesi al Tardini questa sera, seicento dei quali da Como. Chiaro il segnale che mandano le tifoserie: quella emiliana vuole mantenere la vetta e quella lombarda spinge per regalarsi una stagione di vertice.
Contro il Como si affiderà al solito 4-2-3-1 con Benedyczak largo a sinistra e Bonny attaccante centrale. Benek, di questo Parma, è il capocannoniere (6 gol, di cui 4 su rigore) e sarà interessante analizzare la sua prestazione e raffrontarla a quella di Patrick Cutrone, 3 gol finora. Il centravanti del Como è il recordman dei tiri in porta in Serie B: 16. Deve soltanto aggiustare un po’ la mira“.