Il romeno potrebbe giocare al posto di Mihaila, che – come ha detto D’Aversa – ha ‘sentito’ la trasferta di La Spezia più del previsto
Insidia Man. Il romeno potrebbe irrompere sulla scena. Contro l’Inter si candida a una maglia da titolare, visto che – come ha detto D’Aversa in conferenza stampa – l’amico Mihaila ci ha messo 48 ore per recuperare dallo sforzo di La Spezia. Valentin può rappresentare una carta da pescare a partita in corso, per essere buttato nella mischia e far saltare il banco. Quello al quale è seduto Antonio Conte, l’amico (a proposito di amici) di Roberto D’Aversa: il tecnico crociato sta preparando lo sgambetto. Ne va della sua salvezza.
L’effetto sorpresa potrebbe essere proprio rappresentato da Dennis Man, l’acquisto più costoso dell’intera campagna di Kyle Krause, stasera potrebbe esordire dal primo minuto, nella partita di cartello che di solito ha rappresentato una tappa per traguardi importanti. La salvezza, o quello che resta della salvezza, passa inevitabilmente anche da lui.
Al Tardini Kucka e compagni non vincono dal 4 ottobre. Era la partita con il Verona, decisa da un gol di Kurtic, su assist di Karamoh. A proposito di ex, sarà anche la sua partita. E quella del solito Juraj Kucka, schierato al centro dell’attacco perché Cornelius e Zirkzee non ci saranno per infortunio, Pellè e Inglese sono a mezzo servizio e partiranno dalla panchina. Niente staffetta, probabilmente. Toccherà allo slovacco guidare l’attacco, una prima punta atipica capace di staccarsi dalla linea e di fare qualche passo all’indietro per cucire il gioco. E perché no, lanciare le due frecce davanti. Per cercare di sorprendere l’Inter, come all’andata.
Il Parma, paradossalmente, gioca più libero di testa. La squadra di D’Aversa sa che questo – eventualmente – potrebbe essere un trampolino di lancio. Per una salvezza insperata ma ancora possibile.