Liverani deve scegliere il play (Brugman in vantaggio su Cyprien) e il partner di Gervinho in attacco: c’è Cornelius favorito su Karamoh
La buona notizia per Fabio Liverani è il recupero di Andreas Cornelius. La cattiva è che Laurini non farà parte della spedizione anti-Spezia. Un problema fisico dell’ultima ora lo ha fermato.
Al suo posto bisognerà adattare un centrocampista, o inserire Iacoponi, che il terzino destro lo ha già fatto, dando possibilità a Balogh di giocare la sua prima in Serie A. Liverani ci pensa, cercando di capire chi sia più affidabile in un momento in cui bisogna stringere i denti.
Se in difesa toccherà al baby-Balogh, a centrocampo il tecnico romano darà ancora fiducia a Gaston Brugman, play sostenuto da Hernani (spinto dall’entusiasmo del primo gol) e da Kurtic, che deve farsi perdonare la partitaccia a Udine.
E se Udine ha detto che il Parma ancora non ha assimilato le idee sulle quali si fonda il liveranesimo, lo Spezia deve quasi per forza portare in dote punti. Per muovere la classifica, per evitare di farsi risucchiare – mentalmente, soprattutto – per acquisire un po’ di fiducia nella marcia verso la salvezza. In un periodo in cui le scelte sono abbastanza obbligate e il tempo per fare prove non è tantissimo.
Torna Cornelius, soluzione che potrebbe permettere a Karamoh di riposare un attimo. Gervinho e il danese saranno aiutati da una mediana fisica e da Kucka, trequartista in cerca di consacrazione anche tra le linee.
PARMA (4-3-1-2): Sepe; Iacoponi, Balogh, Gagliolo, Pezzella; Hernani, Brugman, Kurtic; Kucka; Gervinho, Cornelius. All: Liverani