L’ivoriano titolare nel tridente con Siligardi e Inglese. A centrocampo guida Brugman, in difesa coppia inedita di centrali
C’è Gervinho per la prima al Tardini di Liverani. E soprattutto c’è il pubblico. Un migliaio di tifosi, un primo passo verso il ritorno alla normalità. Un esperimento che vede il Parma in prima linea, come primo club italiano, pronto a ospitare dopo la pandemia i suoi supporters (seppure in numero ridotto) una prova generale in vista dell’autunno, assai incerto su questo fronte dopo le parole del Premier Giuseppe Conte. E intanto con l’Aida che risuona imperante, qualcuno ha pure gli occhi lucidi nel rivivere certamente un’atmosfera cdi cui si era persa più o meno la sensazione.
Per la prima nella sua nuova casa, Liverani ha rispolverato l’argenteria. Gervinho subito dentro, nel tridente completato da Siligardi e Inglese. A centrocampo ci sono gli stessi che hanno fatto bene con il Carpi: Grassi, Brugman ed Hernani. In difesa con Iacoponi ko, il centrale lo farà probabilmente Darmian.
PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini, Darmian, Bruno Alves, Pezzella; Grassi, Brugman, Hernani; Siligardi, Inglese, Gervinho. A disposizione: Colombi, Alastra, Ankrah, Radu, Ricci, Kosznovszky, Mallamo, Dezi, Artistico, Lucarelli, Adorante, Sprocati. All: Liverani.