Questa sera allo stadio Olimpico si affrontano due squadre entrambi reduci da tre sconfitte consecutive che provano a rialzare la testa
Riscatto è la parola d’ordine della partita di questa sera all’Olimpico tra Roma e Parma, entrambe reduci da tre sconfitte consecutive. I crociati, però, hanno fallito solo il primo tempo con la Fiorentina ma nelle due precedenti uscite di fronte a Inter e Verona avrebbero meritato qualcosa in più. Diverso il discorso dei giallorossi, battuti senza appello da Milan, Udinese in casa, Napoli, denotando una condizione fisica approssimativa e troppa confusione dal punto di vista tattico. Probabile che Fonseca si affidi ancora al 3-5-2, arretrando Cristante sulla linea difensiva priva dell’infortunato Smalling.
SENZA ASSILLI MA.. La truppa di D’Aversa non ha particolari problemi di classifica ma deve in qualche modo invertire la rotta e tornare agli standard mostrati alla ripresa dopo il lockdown. Al di là di alcune discutibili decisioni arbitrali, serve ritrovare maggior compattezza, un pizzico di cinismo in più e, soprattutto, quella solidità che aveva caratterizzato la prima parte del campionato. Il ritorno dal 1′ di Cornelius, già a segno all’andata nel 2-0 rifilato al Tardini, può rappresentare l’arma in più in attacco, dove ci sarà anche l’ex Gervinho che lo scorso anno lasciò il segno nel suo vecchio stadio.