Dodici club della serie A coinvolti nel progetto che mira alla semplificazione dei passaggi burocratici per la ristrutturazione degli impianti
C’è anche il Parma tra i dodici club di serie A firmatari della bozza di legge riguardante gli stadi. Si tratta di un piano strategico da 2,5 miliardi di euro che mira alla semplificazione dei passaggi burocratici sia per la realizzazione di nuovi impianti che per la ristrutturazione di quelli esistenti. Ma vincolati, come accade in alcuni casi, alla Sovrintendenza per le Belle Arti. Oltre al Parma le società coinvolte nel progetto sono Inter, Milan, Roma, Napoli, Cagliari, Bologna, Genoa, Sampdoria, Atalanta, Brescia e la Fiorentina, che si è fatta portavoce di quest’iniziativa.
PROPOSTA DI LEGGE. Così recita la proposta di legge depositata le scorse settimane in Parlamento dalla senatrice del Pd, Rosa Maria De Giorgi. “Gli stadi comunali anche se tutelati come beni di interesse storico o riconosciuti come monumenti nazionali potranno essere ristrutturati con la sola delibera delle amministrazioni comunali competenti“. Da lì le dodici sorelle si sono mosse per preparare il documento, redatto dai legali dello studio Chiomenti e dall’avvocato Napolitano e ora presentato al ministro dello Sport, Spadafora.