L’ex giocatore del Parma, ora al Venezia: “Se il club non fosse intervenuto non avrei mai fatto il tampone. La prima cosa è la saluta”
Non ha timore di raccontarsi Antonio Vacca. L’ex giocatore del Parma, ora al Venezia, risultato positivo al coronavirus nelle scorse settimane, ha concluso il periodo di isolamento presso la sua abitazione e ora non vede l’ora di tornare alla normalità dopo settimane davvero difficili, anche dal punto di vista psicologico.
“Adesso mi sento bene, sono nella fase asintomatica. I primi giorni avevo i sintomi ed ero arrabbiato perché non mi veniva fatto il tampone. Sono isolato e aspetto i risultati ufficiali della negatività – ha detto a TMW -. Nei giorni in cui non stavo bene ho avuto paura e provavo rabbia. Se il Venezia non fosse intervenuto non avrei mai fatto il tampone. Dico che il campionato deve fermarsi. Per prima cosa dobbiamo pensare alla salute, il virus si può trasmettere facilmente“.