Il presidente della Figc allontana ancora l’ipotesi dello stop definitivo. “Conservo la speranza di far ripartire i campionati, ci proveremo”
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha parlato a Radio Marte dell’eventualità della ripresa nei prossimi mesi. “Fino a quando avrò la possibilità, conserverò la speranza di far ripartire i campionati. Farò qualsiasi tentativo per arrivare a questa definizione. Sono consapevole che è prematuro pensare a una data, ma dobbiamo essere ottimisti. Proveremo a fare il massimo per giocare, anche a costo di chiedere il supporto di Uefa e Fifa e andare oltre il 30 giugno sfruttando anche luglio e agosto“.
PROPOSTE. “In questo momento non c’è spazio per gli interessi del singolo. Mi appello al buon senso, tanto poi alla fine è la Federazione che dovrà decidere. Lavoreremo su una serie di proposte che riguardano alcuni emendamenti da far valutare al governo, ma ci sono tantissimi temi di nostra pertinenza. Noi non vogliamo chiedere soldi, ma stiamo denunciando uno stato di crisi. Chiediamo di agevolarci con una serie di norme che possano dare uno sviluppo moderno al nostro calcio. Ci vedremo domani, poi ci incontreremo di nuovo la prossima settimana per un tavolo di lavoro permanente e costante, mettendo insieme idee indispensabili per formare progetti“.
NO ANNULLAMENTO E SCUDETTO A TAVOLINO. “La riterrei una sconfitta mia e del valore della competizione. Si aprirebbe uno scenario antipatico. Rinuncio, ostinatamente, a fare riflessioni che portano a una conclusione del genere. Finché sarà possibile, continuerò a rigettare queste ipotesi“.