Il Parma pareggia in extremis grazie al gol di Cornelius, l’allenatore nel post partita torna sul caso della settimana: “Non me l’aspettavo da lui”
“Risultato importante, siamo andati due volte sotto, nonostante il rigore dubbio assegnato e poi tolto che avrebbe buttato nello sconforto il gruppo. Questi ragazzi però hanno dato tutto, sono stati straordinari e hanno meritato di portare a casa il pareggio”. Il tecnico del Parma Roberto D’Aversa è soddisfatto dopo il pari al 94′ raggiunto dai suoi ragazzi sul campo del Cagliari. Ha ancora negli occhi il gran secondo tempo della squadra e, purtroppo, anche il caso della settimana. “Gervinho? Mi compete allenare i ragazzi, queste cose non sono di mia competenza. Ero a Cagliari ieri, non so cosa sia successo, mi compete allenare i ragazzi che hanno permesso a Gervinho di fare la sua migliore annata in carriera. Per il resto non so cosa sia successo. Se dovesse rimanere? La gestione non è stata soddisfacente su tutto, non so cosa sia successo ieri.
Il ragazzo per due volte è venuto a parlare con me, devo dire che il suo rendimento è dipeso molto dai ragazzi, non solo da me, e senza oltrepassare i limiti gli abbiamo concesso anche qualcosa, ma devo dire che sul campo ha sempre fatto il professionista. Poteva anche venire ad allenarsi, per il rapporto che abbiamo io e lui avremmo potuto anche gestirla meglio e chiarire questo episodio, poteva allenarsi e poi chi per lui avrebbe pensato all’eventuale trasferimento. Ha scelto un’altra strada. Caprari? Ha bisogno di fiducia, lo conosco bene dai tempi di Pescara, devo dire che la società sia con lui che con Kurtic ha fatto cose importanti. Non va dimenticato neanche Regini che non era con noi ma che darà il suo contributo. Gli episodi? Non mi piace commentare gli episodi, non siamo fortunatissimi con la tecnicologia, ma siamo comunque riusciti a trovare il pari. Non voglio però fare polemica su nulla, gli errori li commettiamo tutti, la terna arbitrale è stata bravissima a condurre la partita in porto“.
