L’allenatore del Parma si complimenta con i suoi ragazzi. “Meglio noi nei primi 25′, molto soddisfatto della prestazione di squadra”
Il tecnico del Parma, Roberto D’Aversa, ha parlato ai microfoni di Sky al termine del 2-2 di San Siro cominciando dal dispiacere dato all’amico Conte. “Non ci siamo visti, è rientrato subito negli spogliatoi ma conoscendolo caratterialmente non era contento per la mancata vittoria. E’ una persona determinata, esige molto da se stesso e credo questa sia la sua forza”.
BRAVI. “Penso che nei primi 25 minuti abbiamo fatto meglio noi poi siamo riusciti a sfruttare le caratteristiche dei nostri giocatori. Resta il rammartico di non aver portato a casa il risultato pieno ma, considerando assenze e avversario, posso ritenermi molto soddisfatto della prestazione. Tutti onorano la maglietta dal 1′ al 95′ fin dal primo giorno del ritiro“.
LO SCORSO ANNO. “Allora, al di là della vittoria, il risultato finale premiò più la determinazione che non il gioco. Quest’anno meglio noi nel primo tempo poi alla distanza è uscita la loro forza“.
IL 2-2 CONVALIDATO DAL VAR. “Ci siamo confrontati con Guida, mi fido dell’utilizzo della tecnologia e se ha valutato così il Var dobbiamo prenderne atto. Forse poteva esserci fallo prima su Karamoh ma non è consuetudine mia e della società parlare degli episodi arbitrali“.
STESSO BOTTINO. “Non ci dobbiamo dimenticare che in tre anni siamo passati dai dilettanti alla serie A, si sta facendo qualcosa di straordinario. Ora è aumentata la qualità, lo stesso Karamoh ha fatto una grandissima partita. Il gioco è totalmente diverso ma a me interessa l’interpretazione della squadra“.