I crociati, senza Alves, vogliono dimenticare la pessima prova di Ferrara ma anche i rossoblù cercano punti per raddrizzare la classifica
Sarà una sfida all’insegna del riscatto quella di oggi al Tardini tra Parma e Genoa alla ripresa del campionato. Come riferisce la Gazzetta di Parma, i crociati vogliono dimenticare in fretta la pessima prova di Ferrara, i rossoblù penultimi cercano punti per raddrizzare la classifica e salvare la panchina di Andreazzoli.
TEGOLA ALVES. I rientri dall’inizio di Darmian e Inglese parevano essere buoni auspici in casa Parma che, però, ieri durante l’allenamento di rifinitura ha perso per infortunio capitan Alves, vittima di una lesione distrattiva muscolare al bicipite femorale. Le soluzioni seppur non così varie non mancano: Gagliolo con Pezzella a sinistra oppure l’esordio in serie A di Dermaku, finora protagonista solo nella Nazionale albanese.
RESPONSABILITA’. Nelle cinque partite saltate dal portoghese lo scorso anno, in ben quattro circostanze la difesa è rimasta imbattuta incassando tre reti tutte nella trasferta infrasettimanale di Frosinone. Il bilancio recita due vittorie, due pareggi e una sola sconfitta. In più l’assenza del giocatore più carismatico potrebbe responsabilizzare di più il resto della squadra sul piano caratteriale, evitando pericolosi cali di tensione.
INTENSITA’. Anche il Genoa dovrà fare a meno di parecchi elementi importanti, soprattutto, in difesa. Ma può contare su un attacco giovane e dinamico e un centrocampo di forza, tecnica e mestiere. Per riprendere subito la marcia servirà lo stesso Parma intenso e determinato visto nelle due precedenti sfide interne di fronte a Sassuolo e Torino.